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Sorry. Translation Italian / English mechanics.
"Inside and under the skin."
"- In truth ... all the novels are 'historic', as well as all the novels are 'experimental' ..." - and, this, part of a longer notice that the writer Neapolitan Enzo Striano inserted in his book "The Remains of Nothing "source of inspiration for the director of Lille. Striano because it considers that this note? Labelers to warn of works of ingenuity in the writing of his work has felt free in spirit and in content. Another note entry, which seems to me worthy of mention, is that of Manzoni - "The writer must take advantage of the story, without getting to compete" (Letter to Fauriel), according to some (two in fact) experienced friends, that the book they have read and studied, Striano have managed to talk about history without creating friction. And the film? The film presents, in a comprehensible and experimental, a woman \ the Will, or are / and the story of what has become "your" people \ wanting to become or I /. A great woman. Great in the head, rather than in the body. Head and body. A head started to think about a body created to act and to love. Eleonora Fonseca Pimentel is the name of this woman. In the life of Eleanor, comes a man, I try to frame it -
E' inutile a mettere 'o rum... 'nu strunz' n'addeventa babbà! (There's nothing to do. Even to put the rum, a dung does not become a baba, a sweet that is).
Eleanor has done everything possible to keep alive his marriage, and what did you receive? Physical, moral, forced abortions, premature death of his son Francesco, betrayal and ... This dark period of her life provides, despite everything, life blood and to give themselves to the Neapolitans. Fails, in this sense, expression and action to give balance, the large group of talking heads who attended. Ciaia, Cyril, Cook, De Deo, Fasulo, Lomonaco, Pagano, Serra, Russian, are only some of the theorists of the Neapolitan Republic. Similarly, our director also manages to give harmony to the various action de Medeiros, Sparno, Villa, Di Florio, Zinna, Manchisi, Spiders, Muscat, Edwards. But not all. It is all because you have to give due credit to the work of the writer Giuseppe Rocca. E 'to her that, with wisdom, has given the diverse ethnic language the right plot, delivering us from an anxious interpretive approach. But not all. That's not all because if it was possible to perceive "intus et in cute" in and under the skin ", the initial idea Republican ferment of social classes, the role of various actors, the human aspect final, we owe to the wonderful combination of three other members of the cast - Ciancio / Sepe / Franchini, or costumes \ music \ assembly. A film that I recommend to see, teaches at the thought, values, wholesome act. We have a duty to preserve these memories, we can not drop by the wayside the last words uttered by Pimental - "Forsan et haec olim meminisse iuvabit" are translated literally to mean "Maybe one day the memory of these events will be welcome." (Virgil / Aeneid, I, 203). Aeneas, with these words soles encourage fellow adverse moments in human existence. This is the Cinema for all seasons.
Good Ciack!
ITALIAN VERSION
"Dentro e sotto la pelle".
"- ... in verità tutti i romanzi sono 'storici', così come tutti i romanzi sono 'sperimentali'..." - È, questa, parte di una nota più lunga che lo scrittore partenopeo Enzo Striano inserisce nel suo libro "Il resto di niente"; fonte ispiratrice per la regista Di Lillo. Perché Striano reputa necessaria questa nota? Per avvertire gli etichettatori d'opere d'ingegno che nella stesura del suo lavoro si è sentito libero nello spirito e nei contenuti. Altra nota inserita, che mi par interessante citare, è quella del Manzoni -"Lo scrittore deve profittare della storia, senza mettersi a farle concorrenza" (Lettera al Fauriel ), a detta di alcuni (due per la verità) amici esperti, che il libro lo hanno letto e studiato, Striano è riuscito nell'intento di parlar di storia senza creare attrito. Ed il film? Il film ci presenta, in modo comprensibile e sperimentale, una Donna \il Volere o sono/ e le vicende di quello che è diventato il "Suo" popolo \il Voler divenire o sarò/. Una grande donna. Grande nella testa, più che nel corpo. Testa e corpo. Una testa nata per pensare su di un corpo nato per agire e per amare. Eleonora Pimentel Fonseca è il nome di questa donna. Nella vita di Eleonora, entra un uomo, che provo ad inquadrare così -
E' inutile a mettere 'o rum... 'nu strunz' n'addeventa babbà! (Non c'è niente da fare. Anche a mettere del rhum, uno sterco non diventa un babà).
Eleonora ha fatto di tutto per mantenere vivo il suo matrimonio, e cosa ha ricevuto? Violenze fisiche, morali, aborti obbligati, la morte prematura del figlioletto Francesco, tradimenti e... Questo periodo buio della sua vita le fornisce, nonostante tutto, linfa vitale per donarsi ai Napoletani. Riesce, in tal senso, a dare equilibrio espressivo e d'azione, al numeroso gruppo di teste pensanti che frequenta. Ciaia, Cirillo, Cuoco, De Deo, Fasulo, Lomonaco, Pagano, Serra, Russo, sono solo alcuni dei teorici della Repubblica Napoletana. Allo stesso modo, anche la nostra regista riesce a dare armonia d'azione ai vari de Medeiros, Sparno, Villa, Di Florio, Zinna, Manchisi, Ragni, Moscato, Esposito. Ma non è tutto. Non è tutto perché bisogna dare il giusto merito al lavoro dello sceneggiatore Giuseppe Rocca. E' merito suo se, con sapienza, ha saputo dare alla variegata etnia linguistica il giusto intreccio; liberandoci da un ansioso approccio interpretativo. Ma non è tutto. Non è tutto perché se è stato possibile percepire "intus et in cute" "dentro e sotto la pelle", l'iniziale idea repubblicana, il fermento delle classi sociali, il ruolo dei vari protagonisti, il risvolto umano finale, lo dobbiamo al meraviglioso connubio di altri tre componenti il cast - Ciancio/Sepe/Franchini, ovvero costumi\musica\montaggio. Un film che consiglio di vedere; educa al pensiero, ai valori, al sano agire. Abbiamo il dovere di preservare queste memorie, non possiamo lasciar cadere nel dimenticatoio le ultime parole pronunciate dalla Pimental - "Forsan et haec olim meminisse iuvabit", tradotte stanno a letteralmente significare "Forse un giorno la memoria di questi avvenimenti ci sarà gradita". (Virgilio/Eneide, I, 203). Enea, con queste parole suole incoraggiare i compagni nei momenti avversi dell'umana esistenza. Questo è il Cinema per tutte le stagioni.
Good Ciack!
Rated 5/5 Stars •
Rated 5 out of 5 stars
01/24/23
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